Europa,  Grecia

Vacanza a Cefalonia: cosa vedere e consigli di viaggio

 

Quando si immagina una vacanza in Grecia si pensa subito a casette bianche, tetti colorati di azzurro e movida. Tutte cose che, ve lo diciamo subito, non troverete a Cefalonia. Cefalonia non può competere con Mykonos o Santorini e nemmeno con le vicine Corfù e Zante.

L’isola è un luogo ancora lontano dal turismo di massa, dove il tempo sembra essersi fermato: difficilmente troverete resort di lusso o locali alla moda, al contrario è una meta estiva perfetta se cercate un posto autentico, a tratti ancora selvaggio, con spiagge e calette dove fare snorkeling e una vacanza all’insegna del relax completo.

Se siete in procinto di prenotare una vacanza e vi state chiedendo se questa isola possa fare al caso vostro o cercate informazioni su dove alloggiare, cosa vedere a Cefalonia e altri consigli non vi resta che leggere l’articolo e immergervi con noi nel ricordo dei nostri 10 giorni a Cefalonia!

 

La nostra esperienza a Cefalonia
Dove si trova Cefalonia
Come arrivare a Cefalonia
Come muoversi a Cefalonia
Dove alloggiare a Cefalonia
Cosa vedere a Cefalonia: Grotte di Melissani
Cosa vedere a Cefalonia: cittadine
Cosa vedere a Cefalonia: monasteri
Le spiagge più belle di Cefalonia
Escursioni da Cefalonia
Vespe a Cefalonia
Pro e contro di Cefalonia

 

La nostra esperienza a Cefalonia

attrazioni a cefalonia

Per noi Cefalonia è stata una meta capitata per caso.

Nel 2021 eravamo appena tornati dal viaggio di nozze e nell’area aleggiava ancora l’incertezza covid. I requisiti per la meta estiva erano un luogo di mare dove ricaricare le energie, 10 giorni a disposizione e un’isola Greca (nazione che fino a quel momento non avevamo ancora visitato). Escluse le isole più rinomate e quelle inaccessibili a livello di prezzo Zante sembrava fare al caso nostro. Cefalonia era considerata inizialmente solo come una possibile escursione di qualche giorno.

Tutto cambiò durante l’organizzazione del viaggio: abbiamo notato che sul web non erano presenti molte informazioni su Cefalonia, le poche raccontavano di un luogo autentico e di persone affezionate a quest’isola tanto da tornarci ogni anno.
Incuriositi da tutto ciò, anche se non con poche riserve, abbiamo deciso così di prenotare la nostra vacanza estiva a Cefalonia.

Vi diamo già uno spoiler: non solo è stata una delle vacanze più rilassanti mai fatte, ma anche noi ci siamo letteralmente innamorati di questa isola!

 

Dove si trova Cefalonia

Cefalonia rispetto alle Sporadi o alle Cicladi che si trovano nel mare Egeo tra il continente greco e quello turco e fa parte insieme a Corfu, Itaca, Zante, Lefkada e altre isole dell’arcipelago ionico.
Situata quindi nel mar Ionio, è facilmente raggiungibile via aereo o via mare dall’Italia.

 

Come arrivare a Cefalonia

Cefalonia è collegata via aerea grazie all’Aeroporto internazionale di Argostoli da diverse compagnie low cost. In base alla città di partenza sono diverse le linee effettuato il collegamento, tra cui Ryanair, Wizz Air, Easy Jet e Volotea. Le tratte vengono effettuate principalmente nei mesi estivi e solo alcuni giorni della settimana.
Cefalonia è accessibile anche via mare tramite traghetti che partono da Ancona, Bari o Brindisi: a seconda della città di partenza dovete considerare tra le 15 e 24 ore di viaggio.

 

Come muoversi a Cefalonia

Cefalonia è l’isola perfetta se amate visitare una spiaggia diversa ogni giorno, una meta ideale quindi per una vacanza on the road!

L’isola copre un’area di più di 780 km² e per visitare le sue innumerevoli spiagge è fondamentale il noleggio dell’auto. A meno che non vogliate limitare la vostra scoperta solo a una piccola parte ci sentiamo di sconsigliarvi il noleggio del motorino: le distanze sono lunghe e in alcuni punti le strade sterrate.
Per il noleggio dell’auto ci siamo affidati a Ionian Cars, con un notevole risparmio di prezzo rispetto alle grandi compagnie.

Come sempre vi ricordiamo di stipulare un’assicurazione completa al noleggio d’auto.

Se è la vostra prima esperienza con il noleggio dell’auto potete richiedere la nostra guida “come noleggiare un auto” che trovate sul nostro profilo Instagram!

 

Dove alloggiare a Cefalonia

Hotel, appartamenti, camping o b&b, Cefalonia offre davvero tantissime opportunità di scelta.

Durante i nostri 10 giorni di vacanza a Cefalonia abbiamo suddiviso il pernottamento inizialmente nella parte est e, dopo un’escursione di due giorni a Itaca, abbiamo invece soggiornato nella parte ovest dell’isola. Tramite questa mappa entriamo nel dettaglio delle diverse zone di Cefalonia

Mappa Cefalonia

Il nord è caratterizzato da calette selvagge e villaggi caratteristici. Qui si trova anche la famosissima spiaggia di Myrtos Beach.

Le opzioni dove alloggiare sono Fiskardo, una delle cittadine più chic dell’intera isola, che però ci riserviamo di non consigliarvi in quando distante dalle altre località oppure Sami e Agia Efimia.
Sami è il porto principale di Cefalonia oltre a essere una delle cittadine più grandi. Nei dintorni si trovano alcune delle attrazioni principali come la spiaggia di Antisamos e le Grotte di Melissani.
A pochi km di distanza da Sami si trova Agia Efimia, un antico villaggio di pescatori con un lungo porto e un susseguirsi di ristoranti.

Noi abbiamo optato per quest’ultima soluzione, soggiornando all’ Hotel Moustakis che vi consigliamo una modesta pensione che però vi farà sentire come in famiglia.
Agia è un paesino davvero raccolto, un luogo ancora autentico che entra nel cuore. Noi ce ne siamo letteralmente innamorati.

Agia Efimia dove alloggiare Cefalonia

La parte sud di Cefalonia è invece caratterizzata da lunghe spiagge di sabbia e la città di riferimento è Skala. Questa è la parte dell’isola riservata principalmente al turismo inglese e tedesco. L’offerta è sicuramente varia ma ci sentiamo di sconsigliarvi questa zona poiché poco autentica, durante il nostro giro itinerante non ne siamo rimasti particolarmente colpiti.

A ovest a farla da padrone è la capitale Argostoli. La cittadina è la più grande dell’isola e qui avrete davvero l’imbarazzo della scelta: potete scegliere di soggiornare in città oppure nelle zone limitrofe, come nella vicina Lassi dove l’offerta turistica è davvero varia tra alloggi, ristoranti, negozi e calette dotate di tutti i comfort. La nostra seconda parte della vacanza l’abbiamo proprio a Lassi ed è stato un ottimo compromesso! Non vi diremo però il nome dell’hotel dove abbiamo soggiornato in quanto non ci è particolarmente piaciuto.

Infine, a est di Cefalonia si trova la penisola di Paliki, che ospita due tra le spiagge più belle di tutta Cefalonia: Petani Beach e Xi Beach. Qui si trova il paese di Lixouri, ex capitale dell’isola. Se però è la vostra prima volta a Cefalonia dovete mettere in conto che alloggiare nella penisola non è un’opzione comoda, tramite terraferma risulta davvero lontana rispetto le altre attrazioni. Un’alternativa potrebbe essere il traghetto che collega la cittadina di Lixouri ad Argostoli in 20 minuti.

 

Cosa vedere a Cefalonia: cittadine, monasteri e fortezze

Cefalonia non è solo mare ma è caratterizzata anche da piccoli villaggi di pescatori, monasteri, grotte, fortezze e monumenti.

L’isola fu governata dalla Repubblica di Venezia, purtroppo le testimonianze storiche sono davvero poche a causa del violento terremoto che colpì Cefalonia nel 1953 distruggendo gran parte di monumenti ed edifici.

Cosa vedere a Cefalonia: Grotte di Melissani

Cosa vedere cefalonia grotte di melissani

Vicino a Sami si trova uno dei luoghi più turistici di tutta l’isola: le grotte di Melissani.

Scoperte recentemente, nel 1951, è solo dopo il sisma che colpì l’isola che diventarono meta turistica: la violenta scossa di terremoto fece crollare la parete superiore della grotta dando vita a spettacolari giochi di luce.

Un’altra particolarità delle grotte di Melissani è l’acqua che proviene per metà dal mare e per metà da una sorgente sotterranea di acqua dolce che parte da Argostoli e attraversa tutta l’isola.

Assolutamente vietato il bagno, l’accesso alle grotte si svolge solo tramite visita guidata a bordo di piccole imbarcazioni in gruppi di 8/10 persone. Il giro è relativamente breve, impiega circa 10-15 minuti, considerate però almeno 1 ora per la visita alle grotte: trattandosi del luogo più turistico di tutta l’isola potreste trovare lunghe code.
Il costo è di 6 euro a persona (prezzo estate 2021). L’orario migliore per visitare le Grotte di Melissani dalle 11 alle 14, ovvero quando il sole è alto crea una bellissima atmosfera di colori.
Se siete persone claustrofobiche niente paura: la grotta non è assolutamente profonda e la mancanza della parete superiore non vi darà assolutamente la sensazione di un luogo chiuso.
A pochi km di distanza si trovano anche le Grotte di Drogarati, non abbiamo letto recensioni positive sul luogo per cui abbiamo deciso di non visitarle.

 

Cosa vedere a Cefalonia: cittadine

Fiskardo

Piccolo borgo considerato il Porto Cervo o la St. Tropez greca che conserva ancora il fascino e l’eleganza dello stile veneziano.
Il villaggio di per sé è grazioso: qui si trovano tantissimi ristoranti affacciati sul porto e lussuosi yacht.

Abbiamo dedicato a Fiskardo una tappa intermedia mentre visitavamo le spiagge nei dintorni (Emplisi Beach, Kilimia Beach, Dafnoudi Beach).
Siamo stati particolarmente sfortunati a essere capitati nell’esatto momento in cui due grandi traghetti (di quelli che effettuano il giro in giornata delle diverse isole ioniche) hanno sbarcato i tantissimi turisti, per cui abbiamo trovato strade affollate e lunghe code ai ristoranti.
Ci siamo accontentati di un veloce pranzo in un tipico forno greco e di un breve giro nella cittadina che merita sicuramente una sosta!

Assos

Assos cosa vedere a Cefalonia

Nella parte nord dell’isola, a pochi km da Myrtos Beach, si trova uno dei villaggi più belli di tutta Cefalonia! Assos ha un’atmosfera unica: casette colorate, taverne che si affacciano sul porto, una piccola baia e una rocca che sovrasta la cittadina.

Abbiamo dedicato ad Assos un pomeriggio rilassandoci in spiaggia prima di affrontare la salita verso l’antico castello. La fortezza merita sicuramente una visita non tanto per la parte finale, non aspettatevi altro che vere e proprie rovine, ma per la salita che regala scorci bellissimi sulla cittadina di Assos.
Per arrivare in cima si può decidere di intraprendere un sentiero segnalato oppure una comoda passeggiata. Se optate per quest’ultima considerate circa 4 km tra andata e ritorno.
Vi consigliamo di visitare la fortezza al mattino presto o nel tardo pomeriggio, evitando le ore più calde e di portare con voi viveri e acqua in quanto non sono presenti bar o servizi.

Assos ha anche un fascino romantico, a prova di questo il fatto che è stata una meta del viaggio di nozze tra il principe Carlo e la principessa Diana.

Argostoli

Argostoli cosa vedere a Cefalonia

Argostoli è la capitale di Cefalonia oltre a essere la cittadina più grande e turistica dell’isola.
Non troverete grandi monumenti o testimonianze storiche, il terremoto del 1953 ha infatti cancellato la maggior parte degli edifici.
 La cittadina di per sé non ha quindi attrazioni se non un ponte pedonale da dove si possono osservare le tartarughe caretta caretta. All’interno del laghetto artificiale è possibile anche noleggiare una barca e andare alla ricerca di questi caratteristici animali (noi ahimè non siamo stati particolarmente fortunati).
Da non perdere anche il Faro di San Teodoro, nella parte nord della città, luogo ideale dove ammirare il tramonto.
Di sera Argostoli si anima, i turisti affollano le vie e i tanti ristoranti e locali.

Poco fuori dalla cittadina ma facilmente raggiungibile in auto, e a nostro parere sosta doverosa, è il Memoriale dedicato ai 6.000 soldati italiani della Divisione Acqui che qui persero la vita per mano dei nazisti poco prima della fine della seconda guerra mondiale.

 

Cosa vedere a Cefalonia: monasteri

 

Monastero di Agios Gerasimos

Monastero cefalonia Agios Gerasimos

Una delle attrazioni più popolari di Cefalonia è il monastero di Agios Gerasimos situato nel centro dell’isola a 20 minuti da Argostoli e dedicato a San Gerasimo, patrono di Cefalonia.

Il monastero è meta di molti pellegrini: si narra che il Santo fosse in grado di guarire chi soffriva di malattie mentali e ancora oggi molti invocano il suo aiuto. Non solo, anche i cittadini dell’isola sono devoti a San Gerasimo, che si racconta essere apparso più volte dopo il violento terremoto che colpì l’isola per sostenere la popolazione in un momento così difficile.

Durante l’anno vengono celebrate due feste in onore del patrono: il 20 ottobre e il 16 agosto, per cui se siete in vacanza durante il periodo estivo potrete trovare feste dedicate.
Sul sito sono presenti 2 chiese: una più antica che custodisce le reliquie del santo, l’altra moderna con tantissime decorazioni all’interno e costruita dopo il sisma.

Monastero di Agios Andreas

agios andreas cefalonia

A circa 10 km da Agios Gerasimos si trova il monastero, decisamente meno turistico, di Agios Andreas.
Gestito da suore benedettine la maggior parte della costruzione originale fu rasa al suolo durante il terremoto.

Sul web non si trovano molte informazioni a riguardo, se non che gli orari di apertura ai turisti (dalle 9 alle 14) non sempre vengano rispettati.
In effetti, tralasciando le difficoltà iniziali nel trovare il luogo (poco segnalato) una volta arrivati in loco ci siamo subito resi conto di essere gli unici due turisti: dopo aver girato un po’ spaesati una suora si è avvicinata a noi offrendosi di accompagnarci per la struttura.

Abbiamo visitato la chiesa principale, costruita di recente, dove sono conservate le reliquie del piede sinistro del Santo Apostolo Andrea, il Museo Bizantino e infine l’antico monastero risalente al 1264: è qui che nel dramma del terremoto ci fu una scoperta! Durante i lavori di restauro vennero alla luce gli affreschi originali risalenti alla data di fondazione del monastero. Solo la bellezza di questo luogo vale l’intera visita!
Il prezzo d’ingresso dell’intera struttura dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 euro, in realtà a noi non è stato chiesto di pagare nessun biglietto di accesso, se non di lasciare una libera offerta.

 

Chiesa della Madonna di Fidousa

Chiesa della Madonna di Fidousa Cefalonia

La visita di questa chiesa è capitata per caso: nel mese di Agosto le celebrazioni alla Madonna sono consuete, ma di ritorno da una giornata di mare verso Argostoli abbiamo incontrato diversi cartelli (scritti in greco) e una processione di auto dirigersi verso questo luogo.

Spinti dalla curiosità siamo così giunti alla Chiesa della Madonna di Fidousa che dal 6 al 25 agosto è addobbata a festa per celebrare la Madonna dei Serpenti.

Sono due le leggende legate a questa chiesa: la prima racconta di una cappella andata distrutta durante un incendio da cui rimase intatta solo la statua della Vergine Maria portata in salvo dai serpenti. L’altra narra invece di un attacco di pirati che durante il saccheggio della chiesa furono messi in fuga proprio dall’arrivo dei serpenti che difesero la statua della Madonna.

A prescindere dal mito a essa legata rimane una tradizione: si dice che ogni anno nel mese di agosto i serpenti si avvicinino alla chiesa per venerare la Madonna. Solo in due occasioni non sono stati avvisatati: nel 1940 anno di invasione delle truppe naziste e nel 1953 anno del violento terremoto che colpì l’isola. Insomma, la leggenda dei serpenti è di buon augurio per tutti gli abitanti che nelle settimane centrali di agosto si radunano qui per celebrare la Madonna dei Serpenti.

Se siete in vacanza a Cefalonia ad Agosto non perdete questo luogo, ancora poco turistico e decisamente autentico!

 

Fortezza di Agios Georgios

Fortezza di Agios Georgios

Dal paese di Peratata si erge la fortezza di Agios Georgios, un tempo sede della Repubblica di Venezia.
Alcuni documenti riportano una curiosità legata al castello: da qui sembra partire un tunnel sotterraneo di circa 8 km che arriva fino alla città di Argostoli destinato a delle possibili fughe.
Della fortezza sono rimaste solo le rovine per cui si visita è abbastanza veloce e il giro si compie in una mezz’oretta. Il luogo non è imperdibile ma se volete staccare dal mare e godervi un panorama di Cefalonia dall’alto vi consigliamo una sosta qui.
Le visite si effettuano dalle 10 alle 15:30 e il costo d’ingresso è di 3 euro.

 

Le spiagge più belle di Cefalonia

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Cefalonia è principalmente mare, abbiamo quindi deciso di dedicare un articolo a parte sulle spiagge più belle dell’isola! Trovate qui la nostra recensione sulle 10 spiagge più belle di Cefalonia!

 

Escursioni da Cefalonia

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Durante i nostri 10 giorni a Cefalonia abbiamo effettuato 2 escursioni nelle isole di Itaca e Zante.
A Itaca abbiamo dedicato 2 giorni: anche se l’isola è piccola sono molte le attrazioni e le spiagge da vedere, purtroppo i traghetti non hanno orari comodi. Dedicare quindi più giorni a Itaca è stata la scelta migliore: l’isola è un vero gioiello, meritevole sicuramente di una visita.
A breve pubblicheremo un articolo dedicato a Itaca, se nel frattempo volete maggiori informazioni a riguardo potete contattarci direttamente sul nostro profilo instagram

Zante è invece una grande isola per cui è utopistico pensare di visitarla interamente in un giorno, va dedicata a essa almeno una settimana. Considerati però gli orari comodi dei traghetti, con la partenza al mattino presto e il rientro la sera tardi, volevamo avere un assaggio di quello che poteva offrire.
A malincuore dobbiamo dire che quel poco che abbiamo visto non ci è piaciuto: in un giorno siamo riusciti a visitare la capitale, una baia e a effettuare l’escursione alla famosa spiaggia del relitto.
Zante e Cefalonia, seppur distanti da pochi chilometri, sono due mondi completamente diversi: Zante è turistica, affollata, giovanile e a tratti – purtroppo – l’abbiamo trovata davvero sporca. Siamo rientrati a Cefalonia abbastanza delusi, sicuramente le daremo una seconda possibilità con una vacanza solo ad essa dedicata!

Altra possibile escursione da Cefalonia è la mini crociera che compie il giro di più isole: nei porti delle principali cittadine troverete informazioni sulle compagnie che effettuano in giornata il tour tra le spiagge più belle di Cefalonia, Itaca e Lefkada.

 

Vespe a Cefalonia

Meritava un capitolo a parte? Assolutamente si. E vi spieghiamo subito il perché.
Prima di partire era un tema che ricorreva ovunque: la grande quantità di vespe presenti sull’isola. Siamo partiti quindi aspettandoci il peggio sotto questo punto di vista.
In effetti vi diremmo una bugia se vi dicessimo che la vostra vacanza a Cefalonia non sarà accompagnata dalla presenza delle vespe. Ma dopo un giorno ci farete l’abitudine, tanto che quasi al vostro rientro vi mancherà non sentire più il ronzio di questi insetti.
 Solo alcune accortezze: non cercate di ucciderle, non tanto perché morta una ne troverete comunque altre 100, ma perché ve la inimichereste. Se portate con voi un pranzo al sacco o della frutta chiudete tutto bene in buste sigillate e state attenti quando aprite lo zaino.

 

Pro e contro di Cefalonia

Cefalonia vacanza consigli

Essere un’isola ancora non invasa dal turismo di massa ha ovviamente i suoi pregi e i suoi difetti.
 Se da una parte si può assaporare ancora il lato autentico dei luoghi, il mood di vita lento tipico dei greci e sono ancora molti gli alloggi e le taverne che puntano più sulla sostanza che all’estetica, dall’altro noterete subito che reperire anche le informazioni più basiche potrebbe essere un problema.

Soprattutto se siete persone super organizzate questo aspetto potrebbe infastidirvi: niente paura! Una volta entrati nel mood dell’isola sarete totalmente immersi in un’oasi di pace e relax.

E solo allora capirete perché la maggior parte dei turisti altro non sono che persone nostalgiche che tornano ogni anno in questa splendida isola.
Perché dopotutto…si torna sempre dove si è stati bene, no?

 

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