
Islanda – Laguna Blu: ne vale la pena?
Lo ammetto: uno dei motivi per cui sognavo l’Islanda era provare l’esperienza di tuffarmi nelle calde acque della Laguna Blu.
Una volta prenotato il viaggio abbiamo quindi avuto pochi dubbi se concederci o meno questa esperienza.
Le terme in Islanda sono infatti considerate un’istituzione, impossibile quindi organizzare un viaggio in questa terra senza includerne almeno una. Tra le numerosissime terme naturali e artificiali presenti le più famose sono la Secret Lagoon (all’interno del Circolo d’Oro), le Myvatn Nature Baths (situate sulle sponde del lago di Myvatn), le Geothermal Sea Baths (nella città di Húsavík) e la Sky Lagoon (di recente apertura a pochi km dalla capitale). Ma tra tutte queste la più rinomata rimane sicuramente la Blue Lagoon.

Quindi, io da superfan delle terme – e marito un po’ meno – vi diamo la nostra opinione sulla Laguna Blu.
Di seguito potete trovare tutte le informazioni: da come è nata la Laguna Blu a come prenotare, al costo di entrata alla nostra recensione personale.
Ma prima di iniziare partiamo con uno spoiler:
La Laguna Blu in Islanda ne vale la pena? Per noi è si.
Storia della Laguna Blu
Conosciuta anche come Blue Lagoon, la Laguna Blu non ha origini naturali ma artificiali: nasce dalla centrale geotermica di Svartsengi che oltre a fornire acqua e riscaldamento alle case degli islandesi dal 1967 vede un continuo pellegrinare prima di locali e poi di turisti che raggiungono questo luogo per trarre beneficio dalle sue calde acque termali.
Con una temperatura media di 38 gradi l’acqua della Laguna Blu è composta principalmente da silice, zolfo e alghe che donano il caratteristico colore azzurro intenso, da cui deriva appunto il nome Blue Lagoon.
Le sostanze naturali presenti ne garantiscono una naturale pulizia e igiene, l’acqua ha un riciclo continuo con un rinnovo ogni due giorni.
Quello che sicuramente colpisce di più della Laguna Blu è il contesto in cui è situata: campi di lava dal colore scuro che fanno da contrasto al blu e celeste intenso della laguna.
Nel corso degli anni la Laguna Blu ha subito diversi restauri fino a diventare quella che conosciamo oggi: un mix di relax e benessere tra grotte, cascate, saune, bar interni ed esterni, ristoranti, hotel e una Spa.
Come arrivare alla Laguna Blu
La Laguna Blu, o Blue Lagoon, si trova nella penisola di Reykjanes, a 50 km dalla capitale Reykjavík e a soli 20 km dall’aeroporto internazionale di Keflavík.
La sua posizione la rende meta ideale sia come escursione in giornata dalla capitale sia come tappa iniziale o finale di un viaggio alla scoperta dell’isola.
C’è anche chi addirittura ne approfitta dello scalo aereo per concedersi un po’ di relax, tanto che alla Laguna Blu sono presenti locker appositi dove lasciare i propri bagagli.
Arrivare alla Blue Lagoon è semplicissimo, troverete le indicazioni ben segnalate.
All’esterno è disponibile un ampio parcheggio.
Laguna Blu: come prenotare
Vi consigliamo di non appoggiarvi a intermediari ma di fare affidamento direttamente al sito ufficiale che trovate a questo link
Basterà accedere al sito, selezionare giorno e ora che preferite ed effettuare il pagamento. Una mail vi confermerà l’avvenuta prenotazione.
La Laguna Blu apre le porte dalle 8 alla 20 tutti i giorni dell’anno. In alcuni mesi la chiusura è posticipata a mezzanotte per consentire ai turisti di godere dello spettacolo dell’aurora boreale immersi in questo scenario unico.
Oltre alla classica entrata alle terme sono disponibili anche diversi pacchetti che prevedono trattamenti alla Spa (l’acqua della Laguna è particolarmente indicata per chi soffre di psoriasi), camere private per una giornata oppure il soggiorno di più notti in hotel.
In alternativa c’è la possibilità di acquistare i biglietti direttamente in loco ma vi sconsigliamo questa opzione per due motivi: sono imposti dei limiti giornalieri di accesso (indipendentemente dalle disposizioni covid) quindi si può correre il rischio di non trovare posto nella fascia oraria desiderata, inoltre potreste trovare lunghe code alle casse.
Vi consigliamo quindi di prenotare in anticipo la Laguna Blu per assicurarvi l’entrata all’orario che preferite.
Laguna Blu in Islanda: il prezzo
Il costo di entrata alle terme varia a seconda della fascia oraria e dei giorni e parte da 55 euro: in realtà questo è il prezzo indicato sul sito, salvo promozioni particolari troverete quasi sempre prezzi che si aggirano intorno a 70-80 euro a persona.
A primo avviso il prezzo potrebbe risultare alto. Sicuramente lo è.
Va però analizzato: se paragonato alle terme italiane più rinomate dove l’entrata si aggira intorno ai 50 euro, considerato il caro vita islandese e i servizi inclusi nel prezzo, il costo non è poi così eccessivo.
Alla Laguna Blu infatti compresi nel prezzo avrete:
- 1 armadietto
- 1 consumazione drink (alcolica o analcolica)
- 1 maschera viso
- nessun limite orario
- asciugamani
- doccia con dispenser di shampoo e balsamo
- lozioni corpo post doccia
- phon
Per tutte queste ragioni non ci sembra quindi un prezzo elevato. Dopotutto stiamo parlando della Laguna Blu, ovvero una tra le terme più famose al mondo.
Lo stesso discorso vale per i prodotti brandizzati Blue Lagoon che potete trovare all’interno dello shop: si tratta di prodotti di alta gamma, normale quindi che abbiamo un prezzo alto.
Cosa portare alla Laguna Blu
Basta un costume.
Vi suggeriamo un costume intero per evitare di patire troppo il freddo.
Nessuna cuffia necessaria e, per la verità, persino le ciabatte potrebbero essere superflue (a dire il vero in tante terme provate all’estero l’uso delle ciabatte ci è parsa più un’abitudine italiana, tutti gli stranieri camminano tranquillamente senza sia nelle aree comuni sia negli spogliatoi).
Raccomandato anche togliere i gioielli in quanto alcune sostanze presenti nell’acqua potrebbero corroderli.
Noi abbiamo tenuto solo la fede in oro al dito, per qualsiasi dubbio potete comunque chiedere all’ingresso.
Se volete portare il cellulare in acqua vi consigliamo di avere con voi una custodia impermeabile. Noi abbiamo portato direttamente la Gopro.
Laguna Blu Tappa obbligatoria o no? La nostra recensione

Dopo un po’ di relax abbiamo approfittato del drink in omaggio (a vostra discrezione se alcolico o analcolico) e poi della maschera viso: quella in silice è in omaggio e potete richiederla più volte mentre le altre sono a pagamento (sempre tramite bracciale).
Ricordatevi solo di non tenere la maschera oltre il tempo indicato o rischierete di seccare la pelle in modo eccessivo.
Alla Laguna Blu, a differenza delle terme di Budapest dove abbiamo letteralmente ghiacciato tra l’uscita dall’acqua e il recupero degli asciugamani, sono presenti dei percorsi che vi porteranno direttamente negli spazi interni.
In questo caso siamo stati particolarmente fortunati perché abbiamo trovato una calda giornata di sole, tanto da essere tornati a casa persino con il segno dell’abbronzatura!
Ci siamo rilassati all’interno della Laguna Blu per circa 3 ore, non avendo alcuna fretta in quanto era l’ultima tappa del nostro viaggio in Islanda, ci aspettava solo il volo di rientro in tarda serata.
Una volta terminato abbiamo usufruito delle docce (sono presenti docce aperte e chiuse) e dello shampoo e balsamo messi a disposizione. Non mi sono poi fatta sfuggire l’occasione di approfittare delle diverse lozioni corpo e viso a disposizione (se interessati le ritroverete poi allo shop) e una volta terminato abbiamo salutato, a malincuore, le terme.
Capitolo pulizia alla Laguna Blu: noi abbiamo trovato tutti gli spazi decisamente puliti. Sia negli spogliatoi sia all’interno della laguna il personale era particolarmente attento. Come tutte le cose, la pulizia dipende anche dall’educazione delle persone. Se non volete riportare il bicchiere al bar almeno lasciatelo a bordo piscina e non abbandonatelo in acqua.
Laguna Blu in Islanda, ne vale la pena?
Per noi è un grande SI.
Una degna conclusione in una terra, l’Islanda, che ci ha riservato una sorpresa dopo l’altra e quale modo di terminare questo viaggio se non rilassarsi in una delle attrazioni più famose del Paese?
Anche se durante i nostri 8 giorni in Islanda avevamo già fatto tappa in altre 2 terme naturali l’esperienza alla Laguna Blu resta comunque unica.
Le ore passate in acqua ci sono praticamente volate e abbiamo salutato la Laguna Blu con una promessa: ci rivedremo presto!
All’interno del blog trovate tanti articoli che vi saranno utili per organizzare il vostro viaggio in Islanda
– Come organizzare un viaggio in Islanda
– Itinerario e tappe al Circolo d’Oro
– Reykjavík in un giorno: cosa vedere, dove mangiare e dove dormire
– Itinerario nella penisola di Snaefellsnes: cosa vedere tappa per tappa


2 commenti
Arianna
Io in Islanda ho scelto di visitare le terme del lago Myvatn perché temevo che la Laguna Blu fosse troppo trafficata in agosto, concordo però che è une delle tante esperienze bellissime da non perdere in Islanda
Travelessa
Si, probabilmente in agosto sono molto affollate, conviene forse organizzarsi con largo anticipo scegliendo l’orario migliore per rilassarsi al meglio!